Cerca
Close this search box.

Proseguono gli accertamenti disposti dalla procura di Ragusa che ha dato incarico alla Dottoressa Bruzzone di accertare le circostanze in cui e’ maturato il decesso di Roberto Gambina

14 Aprile 2017

Caso Gambina, giovane morto a scuola a Vittoria, il corpo sarà riesumato

Sara’ riesumato il 19 aprile, il corpo del giovane Roberto Gambina, 19enne morto all’Istituto scolastico Lanza di Vittoria il 20 novembre del 2015. Saranno la criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone e il medico legale Giuseppe Iuvara ad effettuare i nuovi accertamenti. La mattina della tragedia, il ragazzo era arrivato a scuola in ritardo, era stato accompagnato da un parente perche’ aveva avuto un incidente in auto senza gravi conseguenze.

Una volta a scuola Roberto aveva chiesto di uscire dalla classe per andare in segreteria ma non vi era piu’ rientrato; lo avevano trovato esanime alla base della scale di sicurezza della scuola. La famiglia non ha mai creduto ad un suicidio ed ha prodotto con l’assistenza degli avvocati Patrizia e Salvatore Romano numerose consulenze per sostenere invece che vi siano tutti gli elementi per parlare di omicidio.

Il corpo del giovane si trova al cimitero di Vittoria e le operazioni saranno controllate dai carabinieri. La richiesta di archiviazione del caso e’ stata respinta ai primi di marzo, dal gup del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale che ha concesso altri sei mesi di proroga di indagini e il 21 marzo, la Procura iblea, guidata da Carmelo Petralia ha incaricato nuove perizie a Roberta Bruzzone e Giuseppe Iuvara. Nuovi sopralluoghi alla scuola e nella casa di Vittoria dove Roberto Gambina viveva, sono stati eseguiti tra il 21 e il 22 marzo, giorno di conferimento dell’incarico. In quella occasione sono stati ascoltati anche i parenti del ragazzo.

Fonte: nuovosud.it